I dati provenienti da due studi randomizzati di fase 3 che hanno valutato la combinazione di Lenalidomide ( Revlimid ) e Desametasone ( Decadron ) nel mieloma multiplo recidivato / refrattario sono stati raggruppati per caratterizzare il sottogruppo di pazienti che hanno raggiunto un beneficio a lungo termine dato dalla terapia ( sopravvivenza libera da progressione di 3 anni o superiore ).
I pazienti con beneficio a lungo termine della terapia ( n=45 ) hanno avuto una durata media di trattamento di 48.1 mesi e un tasso di risposta del 100%.
Il miglioramento umorale ( immunoglobulina A non-coinvolta ) è stato più comune nei pazienti con beneficio a lungo termine della terapia ( 79% vs 55%; P=0.002 ).
In un'analisi multivariata, i predittori significativi di beneficio a lungo termine della terapia sono stati età minore di 65 anni ( P=0.03 ), beta2-microglobulina minore di 2.5 mg/l ( P=0.002 ) e numero minore di precedenti terapie ( P=0.002 ).
Il tasso di incidenza aggiustato per esposizione ( EAIR ) della neutropenia di grado 3-4 è stato più basso nei pazienti con beneficio a lungo termine della terapia ( 13.9 vs 38.2 per 100 anni-paziente ).
EAIR per secondo tumore maligno primario invasivo è stato lo stesso nei pazienti con beneficio a lungo termine della terapia e negli altri pazienti ( 1.7 per 100 anni-paziente ).
Questi risultati indicano che i pazienti con mieloma multiplo recidivato o refrattario possono ottenere un beneficio a lungo termine dal trattamento con Lenalidomide e Desametasone con effetti collaterali gestibili. ( Xagena2014 )
Dimopoulos MA et al, Blood Cancer Journal 2014;4:e257
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